ARTICOLI VARI DI G. PORCELLI
Da questa pagina si accede ad alcuni miei lavori di rilevanza secondaria rispetto al tema del Portone.
Due di essi sono studi non recentissimi, ma tuttora in gran parte validi, non riferibili direttamente al Language Testing:
- "Questioni di metaglottodidattica", in L'analisi linguistica e letteraria, 1, 1, 1993, pp. 175-194.
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- "E.W. Stevick e la glottodidattica umanistica", in L'analisi linguistica e letteraria, 2, 3, 1994, pp. 103-145.
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Ringrazio la casa editrice Vita & Pensiero di Milano per il permesso di ripubblicarli qui.
Altri lavori riguardano il Language Testing ma sono vecchi e/o poco sviluppati:
- "Appunti sul testing", in Lingua e Civiltà, a. IV, n. 1, febbraio 1971, pp. 7-9.
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È in assoluto la prima pubblicazione che ho avuto il coraggio di fare ed è anche tra i primissimi lavori sul Language Testing in italiano.
- "Sperimentazione e testing", in Lingue e Didattica, a. X, n. 36, aprile 1979, pp. 24-29.
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Leggi - Scarica file di Word L’articolo si riferisce ad alcune questioni di metodo legate agli inizi del Progetto ILSSE.
“The Role of Translation in Testing English for Academic Purposes”, in L. HAARMAN DI FEDERICO (a cura di), Testing English for Academic Purposes, Camerino, Istituto di Studi Linguistici, 1982, pp. 95-102. Leggi - Scarica file di Word
E' il mio intervento a un Seminario sugli esami di lingue a Scienze Politiche.
- "Il testing in un approccio comunicativo alle lingue estere", in Scuola e Lingue Moderne, a. XXIII, n. 4, aprile 1985, pp. 73-79.
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Approccio comunicativo e prospettive di uso del computer dal punto di vista del Language Testing.
- "Elogio della spannometria", in Scuola e Lingue Moderne, a. XXXII, n. 9, Dicembre 1994, pp. 259-260.
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Una breve riflessione sul carico di lavoro degli insegnanti connesso con l’attività di valutazione.
Qui vi sono due miei interventi sui behavioural objectives. Il primo fu scritto quando nessuno ne aveva ancora parlato in Italia:
- "Obiettivi comportamentistici nello studio delle lingue", in Lingua e Civiltà, a. V, n. 2, maggio 1972, pp. 15-19.
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- "The Role of Behavioural Objectives in Foreign Language Teaching", in Perspectives, Roma, ATESI-Bulzoni, v. V, n. 2, April 1982, pp. 28-39.
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"Capacità di sintesi" e "Scuola difficile e scuola seria", due articoli comparsi su Scuola e Lingue Moderne (1989 e 1991) che hanno suscitato una controversia tra i lettori.
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Un breve scritto sulla formazione blended. Leggi - Scarica file in formato pdf